Magia d'Estate ... e il Pianoforte Meccanico! - Film e Musica
Hai sempre sognato di fuggire dalla città per andare a vivere in campagna? Attenzione però, non ora, negli anni 60! Ormai conosciamo il romanticismo della disney, la sua poesia e la sua passione per i musical, chi non è cresciuto con Mary Poppins? Oggi però volevo presentarvi un film-musical meno famoso, per lo meno in italia, ma sempre dolce, tenero e felice. Magia d'Estate (Summer Magic), già il titolo ci da l'idea della tipologia, è un film Disney del 1963, ispirato al libro "Mother Carey's Chickens" di Kate Douglas Wiggin.
Una famiglia a seguito della scomparsa prematura del padre, si trasferisce dalla città alla campagna, nel Maine, e si trova ad affrontare problemi con la ristrutturazione della casa, con il cambio di stile di vita, e anche con i rapporti con i paesani e gli stessi parenti. E' un film da relax, da apprezzare per i paesaggi e la location, molto bucolica e campestre. Non mancano le storie d'amore, i giochi infantili e ovviamente, in pieno stile disney, le canzoni! Ecco la parte per noi più interessante. Per la versione italiana le canzoni sono state tradotte e reinterpretate da cantanti nostri connazionali, rendendo quindi tutto ampiamente comprensibile. Una particolarità che rende questo film più interessante agli occhi dei musicofili è che all'inizio, prima del trasferimento in campagna, il figlio pianista, ha il suo primo incontro pianoforte meccanico. Insieme alla sorella inizia a duettare e durante la canzone possiamo vedere bene il funzionamento dello strumento, vieben ben inquadrato infatti il rullo forato che scorre e fa suonare il piano "automaticamente".
Non solo è un piano meccanico, ma questo modello è raro e particolare, perchè si tratta di un Apollophone. Questa tipologia, internamente, accanto al rullo centrale, ha in dotazione un fonografo. Questo fonografo era stato inserito per far si che al al termine dello scorrimento del rullo, quando bisognava attendere il riavvolgimento, non rimanesse un imbarazzante silenzio tra gli ascoltatori! Purtroppo nel film il fonografo non è visibile, in quanto lo sportello rimane chiuso, ma il modello è inequivocabilmente quello menzionato, è visibile dal design. Ora, sperando di avervi incuriositi, non mi resta che lasciarvi con un assaggio, ecco il video del pianoforte meccanico-automatico!
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